Come per tutti gli sport, anche il nuoto ha bisogno di una dieta sana ed equilibrata che possa sostenere il corpo prima, dopo e durante l’allenamento.

Mangiare i cibi giusti e nella corretta combinazione può fare la differenza nel farci sentire meno la fatica e nell’aiutare il corpo a recuperare dopo lo sforzo

Il nuoto è uno sport in grado di regalare al corpo forza, resistenza, flessibilità, tonicità muscolare. Lo sforzo che richiede è un ottimo allenamento cardiocircolatorio ed ha un effetto benefico anche sulla psiche perché abbassa lo stress. Per avere il massimo beneficio dal nuoto la dieta prima e dopo l’allenamento è fondamentale.

Ecco le 5 cose da sapere sull’alimentazione del nuotatore:

1. Pasti non abbondanti e piccoli spuntini

Abbuffarsi ai pasti e poi restare ore a digiuno può causare pesantezza e cali glicemici. Meglio fare pasti equilibrati e non troppo abbondanti e fare qualche spuntino in più avendo cura di inserire nella dieta tutti i nutrienti utili alla riparazione dei muscoli (leggi anche La verità, tutta la verità sulla dieta dello sportivo).

2. Idratarsi, idratarsi, idratarsi!

L’idratazione, non smetteremo mai di ricordarlo, è fondamentale per chi pratica sport. Il nuoto fa spendere molte energie e perdere molti liquidi sia per il tipo di sforzo che per l’effetto del massaggio drenante dell’acqua. Oltre a bere molta acqua durante il giorno (specialmente durante le ore che precedono l’allenamento), è possibile aggiungere anche estratti e centrifugati di frutta e verdura che, oltre ai liquidi, apportano importanti vitamine e sali minerali.

3. Mangiare poco, ma spesso

Il nuoto richiede molta energia, ma necessita anche di leggerezza, quindi è consigliabile mangiare poco e spesso, frazionando i pasti in modo da introdurre razioni contenute di alimenti in grado di garantire un apporto energetico costante, ma non richiedono una digestione troppo lunga (leggi anche La dieta energizzante per lo sport).

4. Non mangiare nelle 2 ore dell’allenamento

Mangiare subito prima dell’allenamento, in qualsiasi sport o discipline come pilates e yoga non è sano per il corpo e può causare appesantimento e difficoltà digestive. Meglio fornire al corpo tutto quello du cui ha bisogno nelle ore precedenti e successive.

5. Non trascurare carboidrati e proteine

Un’alimentazione equilibrata aiuta a migliorare il livello delle prestazioni sportive contribuisce alla riparazione delle fibre muscolari e al loro sviluppo. Il fabbisogno di nutrienti deve essere ripartito in modo da comprendere il 50% di carboidrati, il 30% di grassi e lipidi e il 20% proteine di origine vegetale e animale. I carboidrati sono la riserva energetica più importante per i muscoli, mentre le proteine  e i grassi sono fondamentali per la forza, la massa muscolare e per il recupero.

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