I bambini di oggi fanno vite molto più sedentarie di un tempo e questo, purtroppo, ha ripercussioni sul loro sviluppo fisico e psicologico. La sedentarietà nei bambini favorisce il sovrappeso e questo rende l’attività fisica faticosa instaurando un atteggiamento pigro nei confronti delle varie attività.
I problemi di sovrappeso infantile in Italia sono abbastanza preoccupanti in quanto si tratta di un fenomeno che, se non arginato, può avere un impatto sulla salute di questi bambini con conseguenze anche in età adulta.
Durante l’infanzia il corpo ha bisogno delle migliori condizioni per svilupparsi e crescere in modo armonioso e per farlo deve nutrirsi in modo vario ed equilibrato e potersi muovere regolarmente per giocare, ma anche per fare sport.
L’attività sportiva nella vita di un bambino gioca un ruolo fondamentale per il suo sviluppo perché stimola la propriocezione, la coordinazione, la crescita degli organi (soprattutto i polmoni), delle ossa e dei muscoli, regolarizza il metabolismo e stimola la socialità.
Ecco perché è davvero fondamentale per i più piccoli acquisire l’abitudine all’attività fisica il prima possibile. Solo così potranno innamorarsi dello sport e conservare questo atteggiamento positivo per la loro salute anche da grandi.
Certo, un tempo i bambini potevano correre liberamente nei cortili e nei giardinetti, organizzavano giochi di gruppo che duravano ore e fungevano a tutti gli effetti da attività sportiva. Oggi non è più così e i bambini sono costretti a muoversi molto meno.
Lo sport fino ai 5 o 6 anni di età è meglio che non sia di tipo competitivo per non sottoporre il bambino a stress fisici e psicologici che potrebbero generare un rifiuto all’attività fisica negli anni a venire. Se fatto sotto la guida di persone esperte, lo sport a quell’età è divertente e aiuta il bambino a sviluppare una motricità migliore.
L’attività fisica prima della scuola dell’obbligo, è un’occasione per favorire la crescita sana e armonica del corpo e la socialità. Per lo stress della competizione meglio aspettare almeno i 7 o 8 anni, quando si potrà dedicare con il gusto spirito competitivo a discipline più impegnative.
Dobbiamo sempre avere presente che molte delle più frequenti malattie dell’età adulta hanno le loro basi nell’età pediatrica. E’ qui che si fa la vere prevenzione. Che si pongono le basi affinché il vostro bambino possa diventare un adulto sano.
Per un’estate sana e divertente, coinvolgiamo i bambini in sport da fare insieme in famiglia, che li divertano e li avvicinino all’attività fisica.