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Come allenarsi al meglio in piscina

Il nuoto è uno sport eccezionale per rimettersi in forma perché unisce i benefici delle attività aerobiche a quelli drenanti dati dal massaggio dell’acqua. Inoltre, nuotare regolarmente fa anche molto bene alla psiche perché il nuoto è perfetto per staccare la spina per un po’.
I muscoli si rinforzano, il fiato migliora, cuore e circolazione rimangono in salute e la mente si calma. Infine, cosa non trascurabile, con soli 10 minuti di nuoto si bruciano ben 60 calorie, quindi è perfetto per chi desidera perdere peso.

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Quante volte

La frequenza ideale per chi si si allena sarebbe, a detta dei nuotatori, almeno tre volte la settimana, ma anche due volte a settimana va bene. A parte la frequenza, la cosa davvero importante nel nuoto (ma in tutti gli sport, a dire il vero) è la costanza. Meglio darsi fin da subito un programma che sappiamo di poter rispettare in modo costante. 

Schema di allenamento

Prima di ogni entrata in acqua è molto importante fare una decina minuti di esercizi preparatori di stretching. Lo stretching muscolare è fondamentale per scongiurare eventuali stiramenti. 

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Ecco un esempio di schema d’allenamento in piscina:
  1. Sei vasche di riscaldamento alternando stile libero, rana e dorso
  2. Sei vasche stile libero
  3. Sei vasche dorso
  4. Sei vasche rana
  5. Sei vasche delfino

Tra una serie e l’altra è naturalmente consentito (anzi, consigliato) fare delle pause di almeno 40-50 secondi per riprendere fiato e non affaticare inutilmente i muscoli.
L’obiettivo ideale è quello di riuscire a fare almeno 40 vasche consecutive, provando gradualmente a a ridurre le pause fino ad arrivare a 30 minuti di nuoto continuato.

I benefici dei diversi stili di nuoto

Ognuno conosce i propri punti deboli può quindi variare lo schema a seconda degli obiettivi. Ad esempio, se l’obiettivo è tonificare spalle e braccia, allora si possono aumentare le vasche a stile libero, se invece è la schiena ad essere bisognosa di tonificazione, il dorso è l’ideale. Per l’interno coscia e i glutei è ottimo lo stile a rana (ma attenzione se si soffre di mal di schiena).

Si può sempre migliorare

Anche i nuotatori più esperti sanno che seguire dei corsi ogni tanto, aiuta a perfezionare lo stile e migliorare la qualità dell’allenamento. La scelta può cadere sui corsi di nuoto di gruppo o con un istruttore privato a seconda del proprio livello e degli obiettivi che si desidera ottenere.

 

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