L’unione fa la forza, si sa, e l’accoppiata tra i benefici del nuoto e quelli dello yoga regalano a chi si allena vantaggi davvero sorprendenti sotto molti punti di vista.
Se è vero che il nuoto è considerato tra gli sport più benefici per il corpo, tuttavia come ogni sport, se praticato in modo esclusivo, può dare qualche problema di disallineamento del corpo, ipertonicità dei muscoli, contrazioni e, se praticato a livelli agonistici tende a portare a uno sviluppo eccessivo del dorso rispetto alla parte inferiore del corpo.
Ed è qui che lo yoga entra in scena, portando al nuotatore tutto quello che gli manca e lo fa sia compensando i danni che migliorando la forza, la resistenza e la flessibilità.
Naturalmente lo yoga è un complemento perfetto non solo per gli agonisti, ma anche per gli amatori. Al di fuori dell’acqua la gravità aiuta a costruire la forza e i muscoli, inoltre le asana (posture yoga) portano il corpo ad eseguire una gamma di movimenti molto più ampia di qualsiasi sport, facendo guadagnare maggiore flessibilità e regalando ai muscoli una maggiore resistenza agli infortuni.
Sono molti i nuotatori professionisti che hanno inserito regolarmente lo yoga nel loro programma di allenamento. Addirittura gli allenatori più famosi incoraggiano i loro atleti a fare yoga. Leslie Sims, ex allenatore della Nazionale di Nuoto degli Stati Uniti, si è talmente innamorato dello yoga che ne è diventato lui stesso insegnante.
La pratica dello yoga costante contrasta efficacemente la contrazione muscolare effettuando uno stretching muscolare profondo ed efficace come nessun altro stretching. I muscoli estesi sono necessari per un nuotatore perché ogni bracciata e ogni calcio richiedono una piena estensione del braccio e della gamba.
L’aumento della forza muscolare e dell’equilibrio che si ottengono con lo yoga grazie alla riattivazione e rafforzamento dei muscoli della parte centrale del corpo (addominali profondi) sono molto preziosi per il nuotatore che con il miglioramento della postura e del conseguente riallineamento vedrà migliorare il suo galleggiamento, diventando più aerodinamico e quindi più veloce.
Inoltre gli esercizi di pranayama dello Yoga offre la possibilità di allenare i muscoli respiratori aumentando la capacità polmonare, favorendo una migliore ossigenazione muscolare e migliorando i tempi di percorrenza delle vasche nei vari stili.
L’obiettivo di un nuotatore è compiere il minore sforzo possibile coprendo la distanza più ampia possibile, pertanto il mantenimento dell’equilibrio e la forza rendono possibile questo proposito.
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