Qualsiasi sport, dal più intenso al più dolce, ha bisogno di una fase di riscaldamento adeguata al tipo di attività fisica. Insieme allo stretching finale, è una fase che viene fin troppo spesso trascurata o fatta con troppa leggerezza.
Un buon riscaldamento deve preparare il corpo allo sport in modo da aiutarlo a migliorare la performance e, soprattutto, prevenire infiammazioni, stiramenti e distorsioni.
Per avere però i migliori risultati è importante seguire le istruzioni del trainer che sarà in grado di individuare la serie di esercizi migliore per il tipo di attività fisica, personalizzando la tipologia e la sequenza sulle esigenze e sulle caratteristiche personali perché nessun esercizio, per quanto benefico, è adatto a tutti.
Perché è importante riscaldarsi prima dell’allenamento:
- Aumento del battito cardiaco e conseguente aumento dell’afflusso di sangue ai muscoli che, irrorandosi, si preparano a sopportare lo sforzo dell’attività fisica.
- Aumento della propriocezione, ovvero della consapevolezza del proprio corpo nella sua totalità, quindi della sua posizione nello spazio, dei suoi movimenti e dello stato di contrazione dei propri muscoli senza il supporto della vista.
- Un sensibile miglioramento della velocità di reazione e dei riflessi, con conseguente maggior controllo del movimento
- Le articolazioni sono maggiormente lubrificate e i movimenti risultano più fluidi e ampi. Di conseguenza non solo si è più veloci a reagire, ma non si rischia di farsi male
- I sensi si acuiscono e l’attenzione aumenta con un conseguente aumento della padronanza e della precisione del movimento
- I muscoli si rinforzano e aumentano la potenza, la resistenza e la flessibilità
Come ci si riscalda
Ogni riscaldamento muscolare pre allenamento ha una prima parte con esercizi comuni a tutte le discipline che comprendono un risveglio articolare e muscolare e una parte in cui ci si allunga e ci si riscalda in modo leggero. La seconda parte del riscaldamento, invece, deve essere composta da esercizi specifici per il tipo di sport che c si appresta a fare. Per quanto riguarda la durata del riscaldamento non è possibile dare una ricetta valida per tutti, di sicuro un riscaldamento che duri meno di 15-20 minuti difficilmente riesce a portare un reale beneficio, ma la cosa più importante non è il tempo che gli si dedica, ma l’impegno e la costanza.
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