La sua storia millenaria ha spesso intimidito chi si avvicina per la prima volta, ma lo yoga non richiede altro che attenzione, concentrazione e il giusto atteggiamento mentale.
Iniziamo col dire che lo yoga non è uno sport e, proprio per questo motivo, solleva chi lo pratica dalla tentazione (o dannazione) della competizione con se stessi e con gli altri. Lo yoga, a qualsiasi livello, ti consente, anzi, ti chiede di ascoltare il tuo corpo e il tuo respiro e fermarti quando una posizione (asana) o una sequenza sono troppo intensi per te. In cambio, grazie alla costanza e alla concentrazione che richiede, ti permette di raggiungere risultati inaspettati in poco tempo sia dal punto di vista fisico che mentale.
1. Benessere fisico
Il benessere che può regalare lo yoga è legato al lavoro profondo che permette di fare sui muscoli, tessuto connettivo e organi interni. Le asana possono essere fatte in sequenza o tenute per qualche respiro. Il coordinamento tra asana e respirazione è fondamentale.
2. Respirazione
Imparando le tecniche di respirazione (pranayama) riusciamo a gestire meglio il dispendio energetico durante l’attività sportiva, abbreviando i tempi di recupero.
Una migliore qualità della respirazione, inoltre, potenzia la capacità di concentrazione aiutandoci a gestire meglio la tensione.
Chi pratica sport conosce bene l’importanza del diaframma e della tonicità dei muscoli respiratori. Praticando yoga si può lavorare sulla respirazione a diversi livelli, allenando i muscoli respiratori e sbloccando il diaframma, un muscolo che, a causa dello stress, è spesso poco elastico.
3. Forza ed equilibrio
Ma i benefici derivanti dalla pratica dello yoga, non si fermano alla respirazione. La pratica costante dello yoga aumenta la forza, la flessibilità, la coordinazione, l’equilibrio e la postura. Non esiste una sola parte del corpo che non venga coinvolta ed è per questo che è consigliato per a tutti.
4. Ascolto
L’ascolto e la concentrazione che richiede provoca uno stato di grande attenzione al corpo che porta allo sviluppo della propriocezione, aiutandoci a vivere anche gli altri sport con una nuova consapevolezza e più sicurezza.
5. Ritornare a sé
Veniamo poi alla parte più temuta dai neofiti dello yoga: la meditazione. Tutte le pratiche yoga prevedono di iniziare e finire con qualche minuto di meditazione, per aiutarci a riportarci a noi stessi lasciando perdere per qualche minuto tutte le preoccupazioni. Sembra impossibile, ma si tratta solo di lasciarlo accadere, senza giudizio.
In ultimo ecco la cosa più importante: la conquista di un momento da dedicare esclusivamente a stessi, il lusso più grande.
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